10 Jun
10Jun

Una corretta alimentazione passa prima di tutto dalla consapevolezza.

Quando si parla di alimentazione corretta, ancora oggi, nelle persone esiste molta confusione. Le ricerche danno più tesi contrapposte che risposte definitive e ogni sorta di teoria, anche la più assurda, si propaga rapidamente via Internet.

Se c'è una cosa da ridurre in modo sistematico sono zuccheri e cereali raffinati.

 

Qui di seguito vi elencherò alcuni  FALSI MITI che vi aiuteranno a creare maggior coerenza nel vostro approccio alla alimentazione sana.

1: pasta a pranzo e proteine la sera è la soluzione migliore

Ai pasti principali (colazione, pranzo e cena) è meglio, invece, introdurre tutti i macronutrienti cioè carboidrati, proteine, grassi. La dieta dissociata non dà alcun vantaggio. Anzi assumere solo pasta a pranzo e solo carne o pesce a cena fa sì che si dorma il pomeriggio (i carboidrati favoriscono il sonno) e si rischi di stare svegli la notte (le proteine ci rendono più vigili). In genere poi si finisce con l'eccedere sia con le dosi di carboidrati che con quelle di proteine.


2: frutta e verdura a volontà

Sono entrambe ricche di micronutrienti e fitonutrienti molto sani e utili. Però la frutta contiene anche molto più fruttosio e in questo senso va assunta con maggior attenzione della verdura. Assumere frutta in eccesso rischia di diventare un fattore negativo per il controllo del grasso corporeo, favorisce l'aumento dei trigliceridi e, come nel caso di ogni zucchero, a lungo andare può portare a steatosi epatica. Tutti i derivati come i succhi e le marmellate vanno considerati alla stregua dei dolci.

3: I  grassi fanno male

I grassi non sono tutti dannosi. Quelli da evitare sono i grassi idrogenati presenti in alcuni prodotti industriali come i prodotti da forno  e, se in dosi esagerate, quelli vegetali omega-6 come l'olio di girasole o di arachidi e quegli acidi grassi saturi come il burro o il cocco.

L'olio extra vergine d'oliva e l'avocado, ricchi di grassi monoinsaturi, e il grasso del pesce, ricco di omega-3, non solo non sono dannosi ma sono perfino estremamente salutari (è presente anche nella frutta secca). Mangiare pochi grassi non è assolutamente detto che sia sano in particolare se si assumono invece zuccheri e quantità elevate di cereali raffinati.

4: le patate sono verdure

Le patate non sono verdure ma tuberi e apportano in particolare modo carboidrati. Non vanno quindi mai usate come sostituti delle verdure ma dei cereali. In questo caso hanno anche il vantaggio, rispetto a pasta, pane e riso di apportare decisamente meno calorie.

5: la colazione si può saltare se non si ha fame

La colazione è il primo pasto dopo diverse ore di digiuno. Proprio per questo è un pasto molto importante. Al risveglio le nostre batterie metaboliche sono scariche e se non nutriamo il corpo, l'energia verrà fornita attraverso un processo di distruzione dei tessuti muscolari.

Questo, alla lunga, peggiora la naturale tendenza a perdere muscoli che si verifica con l'età e rallenta il metabolismo basale. Allo stesso tempo, una colazione fatta solo di zuccheri (brioche e cappuccino zuccherato, per intenderci, magari con anche una bella spremuta) equivale a un pugno sul pancreas. Infatti, il brusco aumento della glicemia costringerà il pancreas a svegliarsi di soprassalto.

Molto meglio una colazione bilanciata e completa. Un esempio? Uovo sodo, pane integrale, avocado e frutta fresca. Oppure yogurt senza zucchero, frutta a guscio e fiocchi d'avena integrali.

Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.